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Gruppo: From The Fire

Album: Thirty Days And Dirty Nights

Label: Music For Nations

Anno: 1992

Nazione: USA

Genere: AOR

Una perla persa negli oblii del tempo. L'unica definizione per descrivere un disco come Thirty Days And Dirty Nights dei From The Fire è questa. Thirty Days non fu il classico disco sfortunato prodotto da musicisti bravi ma disgraziati e senza nessun supporto pesante dietro le quinte. No, Thirty Days And Dirty Nights fu addirittura prodotto dall'astro Jean Beauvoir. L'unico motivo per il quale i From The Fire non sbancarono nel mondo della musica fu, semplicemente, imputabile all'anno di uscita del lavoro. Era il 1992 ed oramai le correnti musicali alternative avevano invaso il mercato e conquistato l'interesse totale delle major. I From The Fire rappresentarono per le grosse case discografiche una band dall'interesse economico oramai prossimo allo zero. Ma seppur economicamente oramai fuori dal tempo, quello dei From The Fire fu un album di una caratura artistica epocale. Una caratura artstica troppo grande per essere solo minimamente scalfita dai meri interessi economici dei manager delle grandi major. Ciò che pagò caro dazio, tuttavia, a questi meri interessi di mercato fu la distribuzione dell'album che risultò purtroppo lacunosa e poco efficiente.

Nella opener "Hold On" è racchiuso tutto ciò che ha significato la parola "AOR cromato" in anni ed anni di splendore. La perla "Same Song", dal suo orientaleggiante e tecnologico incedere è, ancor oggi, una delle più grandi canzoni prodotte dal genio di Beauvior. E poi c'è il romanticismo spiazzante della fantastica "Tears Cried In The Rain" e i ritmi Class metal della coinvolgente "Over Your Head" che ci introducono allo spettacolo musicale che prende il nome di "Take My Heart", apoteosi di tutto ciò che è racchiuso nella parola "silk + steel". L'Hard ruggente dell'ottima "Love Struck" è preludio al capolavoro totale intitolato "Spark And Flame", epico saggio musicale portato in auge dallo splendido duetto vocale tra J.D. Kelly e Teresa Straley (guest star). Il disco è concluso dall'Hard spumeggiante della coinvolgente "Go All the Way" e dalla malinconica "Where Are You Now". Thirty Days And Dirty Nights risulta essere, ancor oggi, uno degli esempi più incredibili di muscolare AOR mai composti. Con questo disco i From The Fire vinsero due volte: riuscirono a comporre un manifesto perfetto di questa musica e riuscirono a farlo in uno dei periodi dove, oramai, aveva sempre meno senso imbarcarsi in questi grandi discorsi musicali.
Vincenzo Ferrara.
Data pubblicazione: 13/07/2008.