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Gruppo: Diamond In The Rough

Album: Diamond In The Rough

Label: Virgin

Anno: 1988

Nazione: Canada

Genere: A.O.R.

Ennesima perla tristemente eclissatasi del panorama A.O.R. degli anni 80. Composti dal duo David Buckthorp e Lewis Nitikman (rispettivamente voce e tastiera della band) e con la partecipazione di numerosi musicisti in studio del calibro di Rik Emmett (Triumph) e tanti altri, il duo riuscì a immettere sul mercato un autentico classico composto da una serie di "hot songs" micidiali e dal grandissimo impatto tastieristico. Eppure i Diamond In The Rought sono stati dimenticati indegnamente da tutti. La cosa ironica è vedere come, in quelle rarissime volte che ho sentito parlare di loro, sono etichettati: "lite" AOR (ma che vorrà mai dire? Non lo capirò mai), pop/AOR, tutti misteriosi termini uniti alla nobile sigla A.O.R. che denotato un'assoluta incompetenza quando si è di fronte all'essenza stessa dell'Adult Oriented Rock. Spero che questa review sia l'occasione buona per far conoscere, con i giusti termini, a qualche vero appassionato questo manipolo di musicisti che riuscì a comporre un autentico masterpiece del genere.
La bellissima "Walk On The Wire" è una chiara prova di quanto appena espresso. Scintillanti keys, fantastiche trame vocali, strepitoso andamento melodico ne fanno semplicemente un capolavoro. "Where Is Love" ha un delicato taglio poetico, spiccatamente di matrice Westcoast, è ricamata intorno alla splendida prestazione vocale di Buckthorp. La malinconica e spettacolare "Ain't Good Lovin" è indubbiamente uno dei migliori lavori dell'intero disco, il suo strepitoso assolo di sax è ancor oggi autentica leggenda. La delicata ballad "I Wish There Was A Way" (quasi alla David Pack) e l'arrogante incedere "When It's All Said And Done" ci fanno solo porre una semplice domanda: com'è possibile che una band di tale caratura oggi sia praticamente stata dimenticata da tutti e, sopratutto, dagli amanti dell'A.O.R.? Misteri. Ancora, in un susseguirsi di emozioni, scorre la bellissima "Stand And Deliver" dal sapore Westcoast, la tecnologica "Sultry Lady" e la strepitosa e cromata "Run From The Dark", tra gli indiscussi capolavori dell'album. La meditata "Thief In The Night" (lontani echi di una leggenda chiamata I-Ten) e il puro eroismo musicale della sognante "Young A Of Heart" chiudono una dei dischi più belli della storia di questa sensazionale musica. Da riscoprire.
Vincenzo Ferrara.
Data pubblicazione: 28/12/2008.