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Gruppo: Dakota

Album: Deep 6

Label: Melody Blud

Anno: 2004

Nazione: USA

Genere: AOR

Deep 6 è un disco che è stato quasi del tutto ignorato in Europa e dalle pseudo webzine settoriali che dovrebbero essere specializzate nel settore (il condizionale è d'obbligo). Quando, durante l'intervista, Jerry Hludzik, mente dei Dakota, mi parlava di questo Deep 6 come un potenziale erede di Runaway, stentavo a crederci. Jerry però, da persona umile, cordiale e gentile si è premurato addirittura di regalarmene una copia a titolo unicamente personale visto che hardnheavy.it non chiede promo nè Jerry chiedeva alcun tipo di promozione. Dopo averlo ascoltato approfonditamente non potevo assolutamente astenermi nel parlarne accuratamente su questo sito. Non sarà certo l'erede di Runaway in tutto e per tutto, nè ovviamente ne eguaglierà i fasti assoluti. Ma Deep 6 è davvero il figlio di quel disco che ha plasmato la storia di questa musica. Essere un piccolo figlio di quel disco equivale ad essere un disco in tutto e per tutto leggendario, incredibilmente superiore a quasi tutti i prodotti usciti nel corso degli anni 2000.

Non credevo che, effettivamente, nel 2003/2004 si potessero ancora partorire capolavori AOR così genuini e veraci. La produzione, le trame vocali, gli arrangiamenti, tutto è dannatamente avvincente. Certo, non siamo alle produzioni dei mitici 80, ma se tutte le produzioni AOR odierne si avvicinassero almeno un pò a quella di Deep 6, forse ci sarebbe ancora qualche speranza per questa musica. "Brothers in Arm", ruggente, dall'incedere presiso e dalla guitar art millimetrica, "Holdin Your Own" dall'andamento sapientemente Toto oriented, "Back To Me", puro romanticismo direttamente "from the eigthy" e "Not So Much in Love" dai ritmi spettacolari e patinati rappresentano soltanto un poker d'assi iniziali che introduce un platter in tutto e per tutto leggendario, un disco fuori dal tempo e che invito tutti a scoprire tassello dopo tassello. Il disco è reperibile sul loro sito (www.dakotajerrykelly.com) dov'è possibile reperire anche una copia di Runaway. Pubblicità? No, semplicemente informazione culturale.
Vincenzo Ferrara.
Data pubblicazione: 06/04/2008.